·
PENETRABILITA’
· INDOOR-OUTDOOR
·
ABITARE
IN = ABITUARSI A VS
………
· ELEMENTI
MUTABILI ( NON + STANZE, MA
SITUAZIONI )
· "CHIP"-
SCAPE
Noi
vogliamo mettere in discussione il modello abituale di abitare fatto
per sovrapposizione e giustapposizione di moduli abitativi . Intendiamo
rompere un modello di casa visto come ambito privato, isola di
tranquillità in antitesi alla caoticità dello spazio urbano. Come?
Creare spazi penetrabili in cui sia sovvertita la contrapposizione
interno-esterno, pubblico-privato, l’abitare heideggeriano contro
l’interattività frenetica della vita
contemporanea.
Attinenza
con il dibattito architettonico:
Continuare
il dibattito sulla “Un-private house” riguardante il nuovo modello
abitativo fatto per interrelazioni interno esterno ambienti penetrabili dalla
strada. In cui la strada e l’abitazione si fondono, compenetrano e
interagiscono tramite i loro attori.
Pensiamo
ad una abitazione fatta per elementi mutabili che non definiscono piu’ spazi
chiusi e delimitati secondo la particolare funzione, bensì situazioni di vita diverse,
dinamiche e plurifunzionali. Accogliamo il ragionamento di Eisenman sulla coincidenza tra abitare e
abituarsi, con l’intenzione di rompere le abitudini.
Attinenza con
il dibattito informatico:
Dal
punto di vista informatico, se la persona e’ informazione allora la strada funge da circuito di connessione che entra nell’ organismo
architettonico, acquisisce informazioni e
ne esce modificato. Questo meccanismo di funzionamento e’ paragonabile a
quello dei microchip.
Strutturando con questa logica un paesaggio urbano arriveremo a quello che
noi definiamo il “chipscape”.
Cosa si intende sondare e
perchè:
Inserirsi
nel dibattito architettonico e intravedere nuovi modi di abitare.
Tecnicamente
approfondire i software cad, 3d e photoshop.
Cosa
ci si aspetta come esito:
Realizzazione
di un modello virtuale che espliciti una proposta abitativa secondo le
premesse sopra accennate.
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